Le richieste di prelievi rimangono elevate

Anche nel 2023 la richiesta di espianti di donatrici e donatori non apparentati provenienti dalla Svizzera è stata elevata, seppur inferiore all’anno record 2022. D’altro canto, le tipizzazioni di controllo hanno registrato un nuovo miglior risultato. E quest’anno abbiamo potuto festeggiare il 1000° prelievo di cellule staminali del sangue in Svizzera.

Le richieste di donatrici e donatori svizzeri per pazienti in Svizzera e all’estero rimangono elevate (2023: 81 prelievi e 1 unità di sangue cordonale).

Se una persona iscritta nel registro svizzero viene considerata per una donazione di cellule staminali del sangue, Trasfusione CRS Svizzera chiarisce la disponibilità e l’idoneità della donatrice o del donatore e ordina una tipizzazione di controllo per verificare le caratteristiche tissutali. Nell’anno in rassegna ciò è avvenuto per 360 persone (2022: 325), circa il 10% in più di richieste rispetto all’anno precedente.

Nel 2023 sono stati eseguiti in Svizzera 81 prelievi di cellule staminali del sangue per persone riceventi non apparentate, otto in meno rispetto all’anno precedente (89).

Di questi prelievi ve ne sono stati tre consecutivi in cui tre persone hanno donato una seconda volta. Sette prelievi erano destinati a pazienti in Svizzera (2022: 6). È stata impiegata soltanto un’unità di sangue cordonale proveniente dalla Svizzera per un trapianto (2022: 4).

1000a donazione di cellule staminali del sangue in Svizzera

Nell’estate 2023 è stata prelevata in Svizzera la 1000a donazione di cellule staminali del sangue. Questo significa che, dal 1992, in Svizzera 1000 persone hanno donato le loro cellule staminali del sangue con l’intenzione di salvare la vita a una persona affetta da una malattia ematica potenzialmente letale come la leucemia.

Per Trasfusione CRS Svizzera è stata un’occasione propizia per ringraziare tutte le donatrici e tutti i donatori per il loro gesto altruistico. Al contempo trasmettiamo i ringraziamenti delle pazienti e dei pazienti che descrivono il loro trapianto come «il più grande regalo» e la donazione come «impegno altruistico».

Dalla ricerca alla messa a disposizione

Trasfusione CRS Svizzera cerca donatrici e donatori compatibili per pazienti in Svizzera e in tutto il mondo. Nel 2023 ha ricevuto dai centri trasfusionali svizzeri 244 mandati di ricerca, (2022: 252).

Quando la scelta cade definitivamente su una donatrice o un donatore, le sue cellule staminali del sangue devono giungere alla paziente o al paziente al momento giusto. Trasfusione CRS Svizzera coordina la procedura tra i centri di prelievo e i centri di trapianto ed è responsabile della messa a disposizione puntuale degli espianti. Le sfide organizzative e logistiche sono elevate, perché il tempo tra il prelievo e il trapianto delle cellule staminali del sangue è limitato a 72 ore. Tra queste figura il trasporto degli espianti non apparentati, che provengono per la stragrande maggioranza dall’estero, per pazienti in Svizzera.

Nel 2023 Trasfusione CRS Svizzera ha ricevuto 449 «WorkUp Requests» (2022: 417), ossia mandati per avviare la procedura di trapianto per pazienti in Svizzera o di prelievo in donatrici e donatori svizzeri.

Aumento dei trapianti in Svizzera

Complessivamente in Svizzera nel 2023 sono stati eseguiti 328 trapianti con donatrici e donatori non apparentati (199) e apparentati (129) (2022: totale 287), il che corrisponde a un aumento del 14,3%. I primi trapianti da donazioni estranee sono stati 187 (2022: 168), i trapianti consecutivi 12 (2022: 7).

Le terapie con le cellule CAR-T in Svizzera continuano ad aumentare. Nel 2023 ammontavano a 174 (2022: 128), ossia il quadruplo rispetto al 2019 (43). Si tratta di terapie in cui le cellule immunitarie vengono modificate geneticamente di modo che riconoscano e combattano le cellule tumorali. Alla paziente o al paziente vengono prelevate le proprie cellule immunitarie, preparate in laboratorio e infuse nuovamente.

Omnia sulla buona strada

Omnia è un software per il flusso di lavoro basato su «Flowable» che supporta le collaboratrici e i collaboratori del processo centrale di SBSC nelle loro attività. Elabora informazioni, collega sistemi e connette gli attori, sia interni che esterni. Omnia contiene dati personali e sanitari degni di particolare protezione. Nel 2023 la complessità ha comportato un fabbisogno più elevato di risorse per lo sviluppo. Le crescenti esigenze sono state prese in considerazione adeguando l’ideazione e l’organizzazione progettuale. Nel primo trimestre 2024 è previsto il lancio del processo «Ricerca per riceventi in Svizzera».

National Data Management and Research Center for Stem Cell Transplantation and Cellular Therapy NDRC

Per comprendere, analizzare e monitorare l’efficacia di terapie, si registrano e analizzano costantemente i dati degli outcome. In Svizzera i trapianti di cellule staminali del sangue sottostanno alla Convenzione intercantonale sulla medicina altamente specializzata (CIMAS), che esige un rapporto annuale. L’Ospedale universitario di Basilea ha condotto le analisi annuali per Swiss Blood Stem Cell Transplantation and Cellular Therapy (SBST) fino a oggi. In futuro Trasfusione CRS Svizzera potrà assumere questi compiti e inizierà a reclutare il personale nel 2024.